|
|
B i o g r a f i a Conseguita la maturità linguistica, parallelamente al mio percorso artistico musicale mi iscrivo al corso di laurea in Psicologia – “Scienze e tecniche psicologiche – Discipline della ricerca psicologico – sociale” presso l’Università di Trieste. Superata la metà degli esami del percorso di studi scelgo di voler continuare la mia strada nella direzione della conoscenza dell’animo umano studiando l’antroposofia di Rudolf Steiner e mi diplomo come insegnante di musica con orientamento antroposofico presso la scuola Waldorf di Conegliano Veneto. La mia esperienza come insegnante inizia nell’anno 2008. Durante il mio percorso formativo ho sperimentato molti metodi diversi di approccio al canto. Gli anni di esperienza pratica come cantante e come insegnante e i numerosi allievi conosciuti mi hanno portata ad elaborare un metodo mio personale nel quale propongo strumenti che considero funzionali al processo del fluire della voce, metodo che, in continua elaborazione ed evoluzione, ha come fondamentale riferimento il profondo significato etimologico della parola “educazione”: educare, dal latino “educere”, significa letteralmente “tirare fuori”, “condurre fuori”. Il mio intento è quello di poter essere di contributo nell’accogliere e nel guidare l'allievo verso la sua più vera ed autentica essenza attraverso l'incontro, meraviglioso, con la sua più vera, ed autentica, voce. Nella mia esperienza come insegnante ho incontrato e lavorato con differenti tipi di persone e nei più svariati contesti: dalle associazioni culturali alle case di riposo per anziani, in centri diurni per ragazzi con problematiche fisiche e psichiatriche. Il mio lavoro è stato sia individuale che in piccoli e grandi gruppi, e posso affermare di aver sperimentato con gioia che in ogni contesto e con ogni singola persona l’attività del cantare si dimostra benefica e migliorativa per la vita di ciascuno di noi. Il canto è un volo, braccia aperte alla Vita. Formazione artistica La mia formazione artistica inizia fin da subito, in una famiglia che vive e celebra la vita nella musica: un papà entusiasta cantante nelle sale da ballo, un nonno appassionato tenore corista, e giradischi e juke-box in funzione da mattina a sera. Intorno ai 7 anni comincio a studiare il flauto dolce, e poi qualche anno dopo passo allo studio della tecnica vocale in diverse scuole del torinese, tra cui il centro jazz, con vari insegnanti tra cui la maestra Giovanna Gattuso, il maestro Roberto Demo, la maestra Maria Grazia Pilato, incontrando anche differenti metodi di approccio alla voce. Studio poi parallelamente per qualche anno il pianoforte, ed approfondisco lo studio della dizione e dell’ortoepia della lingua italiana presso la scuola di doppiaggio Ods di Torino. Incontro il jazz fin dai primi corsi di canto, scelgo poi di approfondirne lo studio per svariati anni con il maestro chitarrista Mario Petracca e partecipo a vari seminari residenziali con musicisti come Maria Pia De Vito, Tiziana Ghiglioni, Benny Golson. La mia attività come cantante solista comincia molto presto e dopo una gavetta molto lunga tra locali e contesti tra i più disparati, oggi mi esprimo in duo, ed anche talvolta con altre formazioni, e lavoro a più repertori e progetti. |